EnVES EVO MVD 1505
per la rilevazione puntuale della velocità in modalità automatica
Il dispositivo utilizza la tecnologia Laser per l’individuazione del superamento della velocità e sistemi di ripresa ad alta definizione per la documentazione delle infrazioni. La particolare tecnologia laser di ultima generazione permette un elevato grado di accuratezza e precisione nella localizzazione del veicolo migliaia di volte al secondo escludendo ogni possibilità di errore.
Il dispositivo concentra in sé tutta una serie di caratteristiche che lo rendono unico sul mercato infatti è approvato per:
Campo di Misura: | 30 ÷ 260 km/h |
Accuratezza: (errore rispetto al sistema di misura di riferimento + incertezza di misura) |
errore medio < 1%, errore massimo < 3% per ogni singola misura |
Numero massimo di corsie indipendenti controllabili con singolo sensore Laser. | 1 |
Numero massimo di corsie indipendenti controllabili con singolo apparato (4 Laser). | 4 |
Documentazione infrazioni: | Immagini digitali ad altissima risoluzione in modalità colore in condizioni diurne ed in modalità bianco e nero in condizioni notturne |
Funzionamento in condizioni di scarsa o assente illuminazione | Garantito il corretto funzionamento in ogni condizione di luminosità per mezzo di illuminatore IR con lunghezza d’onda di 850 nm |
Temperatura esercizio componenti in campo | da -40 °C a +70 °C |
Integrità dei dati relativi alle violazioni accertate: | Le immagini relative alle infrazioni sono firmate digitalmente in modo che ne sia garantita l’autenticità. Sono inoltre cifrate in modo da rendere impossibile la loro visualizzazione a soggetti non autorizzati. |
Riprese frontali/privacy: | Approvato il rilevamento delle violazioni con ripresa frontale ed oscuramento automatico del parabrezza. Capacità di specificare aree di privacy in modo che i veicoli non interessati dall’accertamento siano automaticamente resi non riconoscibili |
Altri elementi caratterizzanti: | - Funzionamento senza sensori invasivi - Possibilità di funzionamento con cavalletto posto a bordo strada od all’interno dei veicoli - Possibilità di utilizzo all’interno di strutture di dissuasione |
Apparati che compongono il sistema EnVES EVO MVD 1505
Saranno presenti inoltre switch ethernet per premettere l’interconnessione fra l’elaboratore e gli altri dispositivi nonché convertitori seriali (ethernet-seriali oppure usb-seriali) per permettere la comunicazione RS485 con i sensori Laser.
Nello schema è ripotato il riquadro tratteggiato che rappresenta l’armadio di contenimento, quest’ultimo può essere realizzato in varie maniere che vedremo più avanti. All’interno dell’armadio di contenimento dovranno alloggiare switch ethernet, eventuali apparati per la comunicazione verso il server centrale, alimentatori il quadro per la protezione e distribuzione dell’energia elettrica.
Il rilevamento della velocità istantanea avviene per mezzo del sensore Laser Noptel CMP3. Si tratta di un sensore laser convenientemente utilizzato per la misura della velocità dei veicoli e per la loro classificazione, in base all’altezza/lunghezza od entrambe degli stessi.
Il sensore è dotato un diodo laser che emette un piccolo fascio di luce con una lunghezza d’onda di 905 nanometri. La luce laser emessa è conforme alle norme per la classificazione di sicurezza in classe 1 secondo la norma IEC/EN 60825 e quindi non comporta rischio alcuno per gli automobilisti.
Il sensore LASER opera con il seguente principio: al momento dell’emissione dell’impulso inizia a calcolare il tempo di ciclo (un ciclo è dato dal tempo che impiega il fascio luminoso a raggiungere il bersaglio ed a tornare indietro). Quando il fascio luminoso incontra la superficie di un veicolo la luce viene riflessa verso il sensore. La ricezione di un impulso determina la misura di tempo impiegato dal fascio laser per andare fini al veicolo e tornare indietro: il “tempo di volo”. Dato che la velocità della luce è costante, il dispositivo valutando il tempo di volo automaticamente determina la distanza del bersaglio (il veicolo).
Poiché il laser con cui viene equipaggiato il sensore CMP3 è in grado di trasmettere 3000 impulsi al secondo è possibile effettuare circa 3000 misure di distanza per secondo.
Da quando un veicolo entra nell’area di sensibilità del dispositivo laser fintantoché non esce dalla stessa, vengono acquisite e memorizzate tutte le distanze, il dispositivo analizza i valori e ne ricava una indicazione di velocità e di correlazione tra i valori usando l’algoritmo dei minimi quadrati. Una volta che il veicolo è uscito dall’area di misura viene calcolata la velocità confrontando i risultati ottenuti dalle misure.
NB: il dispositivo LASER, rilevando via via le distanze del veicolo dal sensore, percependo quindi la direzione del moto in allontanamento od in avvicinamento, consente il rilevamento della velocità indipendentemente dalla direzione di marcia dei veicoli rispetto al sensore. Essendo il fascio laser molto direttivo è necessario utilizzare un sensore NOPTEL CMP3 per ciascuna corsia su cui si necessita di rilevare la velocità.