Funzionalità del sistema e del software di gestione centrale ECS
(EngiNe Central Server)
Di seguito sono descritte alcune delle funzionalità implementate su “EngiNe Central
Server”. Tuttavia, è possibile implementare le stesse funzionalità utilizzando altri
software di centralizzazione visto che i sistemi di ripresa Vista EnVES sono forniti di
un completo SDK tale da permettere, appunto, l’integrazione sulle più svariate
piattaforme di gestione centralizzata delle targhe.
Quando è attivo, il sistema periferico, effettua la lettura delle targhe di tutti i veicoli
che transitano sul campo di vista configurato.
Il collegamento con il server centrale può avvenire attraverso una qualsiasi
infrastruttura di rete: è indifferente, ai fini della sicurezza, sia essa wireless oppure wired,
dedicata oppure attraverso la rete internet in quanto le connessioni sono effettuate
realizzando delle VPN (Virtual Private Network).
Il software di gestione centrale è in grado di gestire un numero di telecamere elevato
(virtualmente illimitato), tale numero è legato alla sola configurazione hardware che
compone il server che lo ospita e dalla disponibilità di banda; a titolo di esempio si
consideri che lo stesso software è attualmente utilizzato su contesti che comprendono oltre
400 telecamere. Il sistema permette anche di gestire telecamere di lettura targhe di altri tra
i maggiori produttori ed è integrato con i principali software di registrazione VMS
(Milestone, ecc ...).

Figura 7 – Schema di collegamento delle postazioni periferiche con il server centrale (ovvero software di
gestione)
Ovviamente anche i dati e le immagini relative ai transiti nonché i dati statistici
(come conteggio e classificazione) automaticamente trasferiti sul server centrale
utilizzando la connessione VPN (Virtual Private network) e quindi in modo sicuro.
Il personale preposto, dotato delle opportune credenziali di accesso, è in grado di
collegarsi al server centrale utilizzando una qualsiasi postazione di consultazione collegata
alla rete locale (intranet) e dotata di un browser che permetta di visualizzare l’interfaccia
WEB di gestione del sistema. Ciascun utente, a seconda del ruolo associato alle credenziali
di accesso, è in grado di espletare solo le operazioni che gli competono.
Il software di gestione sul server centrale permette:
• la configurazione di differenti utenti e profili per l’accesso al sistema. Per ogni
utente e per ogni profilo è possibile assegnare diritti diversi (ad. esempio
lettura/scrittura, cancellazione);
• la creazione di gruppi di utenti;
• la possibilità di associare ad ogni utente, o gruppo, la gestione di differenti gruppi
di telecamere e la conseguente visualizzazione dei relativi allarmi;
• la gestione di white o blacklist e la comparazione, in tempo reale, di queste con le
immagini ricevute dalle telecamere;
• la possibilità di effettuare ricerche in base ad un numero di targa o parte di esso ed
in base ad un intervallo temporale e su gruppi di telecamere;
• la disponibilità di un SDK per l’integrazione con sistemi esterni (ad es. la possibilità
di comandare l’apertura di un varco carrabile in base alla targa identificata);
• l’archiviazione delle immagini ricevute dalla telecamere associate alla targa
identificata;
• la possibilità di accedere a database esterni per effettuare verifiche in merito alle
targhe in esame (ad esempio verifica della copertura assicurativa). Con tale
requisito si intende la sola possibilità offerta dal sistema e dunque non si richiede al
Concorrente di includere nell’offerta presentata eventuali licenze o componenti
aggiuntivi necessari ad implementare l’effettiva funzionalità;
• la possibilità di associare le immagini provenienti da una telecamera di contesto alle
immagini OCR delle targhe catturate tramite le telecamere dedicate;
• la gestione attraverso un generico web browser (come ad esempio Google Chrome).
• Opzionalmente è possibile utilizzare l’apposita “app” su smartphone e sfruttare il
sistema per verificare targhe immesse manualmente oppure fotografie di targhe di
veicoli.
I sistemi Vista EnVES posizionati su postazioni fisse possono espletare verifiche sui
dati dei veicoli e allo stesso tempo rappresentare potente strumento di sorveglianza
cittadina. Quest’ultima funzionalità è particolarmente apprezzata dagli organi di polizia
per ricavare informazioni utili nei più disparati tipi di indagini.
È possibile scegliere se effettuare il salvataggio delle immagini relative ai transiti;
compatibilmente con la disponibilità di banda e di spazio di archiviazione sulla
piattaforma di gestione, si può scegliere se trasferire tutte le immagini su di esso per
permetterne una consultazione immediata oppure, in alternativa, trasferire tali dati su
richiesta dell’operatore. L’operatore può richiedere le immagini specificando le fasce
orarie di interesse; in questa modalità i dati devono essere scaricati prima che vengano
cancellati per sovrascrittura da parte di immagini più nuove. Si consideri che il varco
prima di sovrascrivere i vecchi dati può contenere nel suo storage anche diversi giorni di
immagini di transiti e filmati. Quanto più la qualità e risoluzioni dei dati salvati sono basse
e quanto più questo tempo si allunga permettendo all’operatore di recuperare fasce orarie
più vecchie (pur sempre in accordo con le leggi di privacy vigenti).
Verifica di veicoli non in regola
Il sistema basato su sistemi di ripresa Vista EnVES è utile per contrastare la crescente
pratica della circolazione di mezzi non in regola con l'assicurazione ai fini della
responsabilità civile. Possono essere utilizzate postazioni di riconoscimento fisse e/o
mobili per leggere le targhe di migliaia di veicoli nell’arco di poche ore.
Gli agenti riceveranno i dati utili per individuare quali mezzi non sono in regola per
circolare sulle strade italiane. Infatti, la verifica non si limita solo all'RC auto, ma può
essere estesa anche all'idoneità alla circolazione del mezzo sfruttando le banche dati del
Ministero dell'Interno. In questo modo è infatti possibile sapere se il mezzo è stato
sottoposto a sequestro, se pendono delle denunce e/o se risulta essere in regola con le
norme previste in materia di revisione dei veicoli.
In questo caso il sistema esegue le seguenti tre operazioni principali:
1. Rileva la targa del veicolo
2. Il server interroga i database nazionali per recuperare le informazioni
3. In caso vengano rilevate irregolarità il sistema indica alle eventuali pattuglie
presenti su strada quali veicoli fermare per approfondire i controlli.
In questo modo il sistema permette di focalizzare i controlli di polizia solamente su
veicoli che molto probabilmente presentano reali irregolarità scartando a priori veicoli che
certamente sono in regola.
Il sistema in questo caso non viola la privacy in nessun modo, infatti, non ha
necessità di reperire dati personali ma semplicemente accede ai database già a
disposizione delle autorità competenti per recuperare le sole informazioni essenziali per
rivelare irregolarità.
L’elaborazione immediata dei transiti permette un controllo pratico e tempestivo dei
veicoli per rilevarne:
• copertura assicurativa,
• validità della revisione,
• se si tratta di veicolo rubato oppure è presente nelle black list,
• se il veicolo è sottoposto a fermo amministrativo,
• informazioni utili ai corpi di polizia per indagini di vario genere,
• effettuare controlli accessori sulla patente e controlli sul trasporto conto terzi.
Il sistema di ripresa e rilevazione Vista EnVES può sfruttare la connettività cellulare
3G/4G per effettuare i controlli sulle targhe dei transiti che continuamente si susseguono. I
dati che vengono raccolti sul server centrale sono facilmente consultabili anche da remoto
consentendo ricerche, statistiche e report di vario genere.
Il Server Centrale riceve le richieste dai vari sistemi (mobili e fissi) sparsi sul
territorio, in base alle targhe può essere in grado di effettuare le seguenti verifiche:
• Controlla la copertura assicurativa
• Controlla la data ultima revisione effettuata
• Controlla se il veicolo risulta rubato (SCNTT Ministero dell’interno)
• Controlla se il veicolo è presente nel database dei veicoli sottoposti a fermo
amministrativo (S.I.Ve.S. Sistema Informatico Veicoli Sequestrati)
• Controlla se appartiene ad una black list
• Controlla l’appartenenza ad eventuali database personalizzati dall’ente
In caso di rilevazione di una o più delle irregolarità descritte queste vengono
segnalate agli agenti di pattuglia nei pressi del sistema di ripresa interessato. Alcune delle
funzionalità elencate sono opzionali e dipendenti dalla disponibilità del servizio da parte
degli enti preposti.
È anche possibile configurare degli elenchi alla quale inviare allarmi via e-Mail
oppure SMS. Gli elenchi possono essere differenziati per tipo di allarme e per postazione
di controllo in modo che gli allarmi raggiungano solo destinatari pertinenti. Negli allarmi
inviati è possibile scegliere le informazioni da inserire come data e ora della rilevazione,
posizione GPS, targa letta, tipo di allarme, immagine del vicolo ripreso, ecc…